venerdì 29 novembre 2013

Sentirsi vittime.

Se non si è vittime non si può capire cosa si prova. Chiudiamo gli occhi e immaginiamo per un attimo di esserlo. Veniamo trascinati con la forza in un mondo che non ci appartiene. Dove non possiamo respirare e lentamente ci mancano le forze per difenderci. Davanti ai nostri occhi pieni di terrore, avanza un essere sconosciuto che tiene in mano uno strano arnese, e mentre ancora ansimiamo e ogni speranza di salvezza svanisce ci vengono crudelmente e brutalmente amputati gli arti. Riapriamo gli occhi e guardiamo questa foto, non siamo noi di certo ma il suo sguardo ci trapasserà il cuore. Fate una scelta contro queste atrocità diventate vegan.

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